Artists

Violetta Cottini Danzatrice e performer, si forma alla Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano (2020). La sua ricerca artistica spazia tra danza, arti performative e arti visive. Partendo da uno studio corporeo, osserva come oggetti e posture si relazionano e interagiscono con l’ambiente circostante. Come interprete, viene diretta da Cesc Gelabert, Claudia Castellucci e Michele Ifigenia. Dal 2020 al 2023 collabora con il collettivo Sorelle di Damiano (Savannah, Mercì Marchè, NIMIC, FOLLOW). Nel 2022 partecipa alla residenza Anghiari Dance Hub come interprete per Sorelle di damiano.


Giulia Deval Cantante e sound artist che lavora tra musica sperimentale e arte contemporanea. Nella sua ricerca la voce è un crocevia di riflessioni di natura pratico-teorica che si sviluppano in forme musicali così come testuali e speculative. Negli ultimi anni ha attraversato diversi formati come abiti sonori, radiodrammi, concerti di personaggi immaginari e attività workshop based per voci e nastri magnetici. Ha presentato il suo lavoro in ambito internazionale in contesti come Hangar.org (Barcellona), BOZAR (Bruxelles), Jazzorca (Città del Messico), Punctum (Praga), e Lademoen Kunstnerverksteder (Trondheim) tra gli altri. Ha pubblicato l’album Terrapolis per l’etichetta ANS nel 2020 e Nepantleras come parte del duo XIPE prodotto da zOaR Records (NY) nel 2022 con il master di Elliott Sharp. 


Glauco Salvo (Cesenatico, 1983). La sua ricerca è incentrata sull’esplorazione di nuovi percorsi tra folk, rock e musica sperimentale attraverso l’utilizzo di strumenti a corda e dispositivi di registrazione e riproduzione del suono. Lavora sull’interazione con l’ascolto in spazi aperti attraverso interventi minimi sul paesaggio e sull’elaborazione di paesaggi sonori artificiali, utilizzando suoni generati elettronicamente, registrazioni ambientali e piccoli oggetti vibranti. Suona da solo, nella band alternative-folk Comaneci, in duo con Giovanni Lami e cura musiche e sound design per spettacoli di danza. Ha collaborato con artisti come Marco Parente, Above the Tree, Amycanbe, Setti, Enrico Malatesta, Alessandro Bosetti, Annamaria Ajmone, Cristina Kristal Rizzo. Dal 2016 è parte – insieme a Enrico Malatesta e Giovanni Lami – di MU, associazione e collettivo artistico con cui si occupa di concerti, attività didattiche e di divulgazione riguardanti musiche non convenzionali e suono come fenomeno socio-culturale. Dal 2020 raccoglie i suoi lavori di field recording e musica elettronica su Field Studies, collana indipendente di uscite in formato digitale e su cassetta. (Photo credits: Annalisa Lazoi)


Elisa Sbaragli Danzatrice e coreografa. Interessata alla scoperta delle alterità, ai luoghi e spazi liminali, alla possibilità di destrutturare le forme del corpo e del movimento codificato, dal 2016 porta avanti una propria ricerca autoriale collaborando con artisti di formazione diversa che spaziano dalla musica, alla performing arts, alle arti visive. Nel 2023 viene selezionata da CRISOL – CREATIVE PROCESSES per Boarding Pass Plus, lavorando con Heine Avdal (NO) e Yukiko Shinozaki (JP) per il progetto elsewhere e elsewhen, esibendosi al Festival (((O)))utpost 2023 – Flørli (NO). Sempre nel 2023 apre la ricerca artistica di Se domani con Alice Raffaelli, Lorenzo De Simone e la drammaturgia di Eliana Rotella. Il lavoro è vincitore del bando di residenza Citofonare PimOff 23/24. Sull’irrequietezza del divenire è selezionato da Bodyscape 2021, debutta nel 2022 al Festival Danza Urbana. Industrial soundscape è vincitore di una menzione speciale per Cross Award 2019. Besides Me è sostenuto da Creative Europe nell’ambito del progetto DanceMe UP ed è vincitore di NEXT edizione 2020. Si forma presso il C.I.M.D., diretto da Franca Ferrari e nel 2017 conclude Azione, diretto da Sosta Palmizi.


Edoardo Sansonne Producer, cantante e compositore di musica elettronica, prevalentemente autodidatta. È anche ricercatore e compositore per installazioni sonore, video arte, teatro e spettacoli di danza contemporanea. Ha collaborato col musicista Alberto Ricca/Bienoise, la musicista e performer Karima 2G, con le coreografe Irene Russolillo, Elisa Sbaragli, con gli artisti multimediali Fabio Brusadin, Luca Brinchi e Daniele Spanò e molti altri. Produce musica elettronica sotto lo pseudonimo di Kawabate, un progetto che genera e organizza sonorità atemporali attraverso processi di decostruzione e manipolazione del suono campionato e di fonti d’archivio. La sua prima pubblicazione avviene nel 2020 con il brano Epicentro in Mutants Mixtape Vol. 2 insieme ad Arca e altrə artistə provenienti da tutto il mondo. In Europa e negli USA ha studiato canto con maestri quali Elise Witt, Rhiannon, Oskar Boldre, Anita Daulne (Zap Mama) e throat singing con Alash Ensemble. È co-fondatore di Migma Collective, gruppo di artistə creatore e promotore di cultura d’avanguardia del distretto dei laghi VCO (Italia).

Fabio Brusadin Tecnico intermediale. Si laurea in Scienze delle Arti e della Cultura all’Università degli Studi di Milano e in Fotografia Cinematografica presso la Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti. La sua ricerca artistica è incentrata attorno alla creazione di un dialogo tra diversi linguaggi e le sue competenze spaziano dalla creazione di ambienti di scena interattivi, di contenuti visivi allo sviluppo di prototipi di macchine e software. Lavora per compagnie teatrali, case di produzione audiovisive ed artisti, tra cui Elisa Sbaragli ed Edoardo Sansonne. Insegna Nuovi media per le arti performative presso la Scuola Civica Paolo Grassi. Dal 2014 fa parte del collettivo Kokoschka Revival e dal 2016 è direttore tecnico per il Teatro della Contraddizione.


Collettivo Clon_E Il progetto nasce a Bologna nel 2018 dalla collaborazione delle artiste multimediali Silvia Parolini e Consuelo Donati. La ricerca del collettivo si concentra sull’interazione tra corpi organici e corpi elettronici. Con un focus sulla performance multimediale e interattiva, esplorano approcci transdisciplinari ai nuovi linguaggi tra corpo e tecnologia, attraverso studi queer e un’estetica tekno-spirituale.


Giulia Roversi Coreografa e Dance filmmaker attiva in Italia, Spagna e Inghilterra. MFA Choreography (con award)  presso il Trinity Laban, Conservatoire of Music and Dance, di Londra. A partire dal 2017 partecipa a festival tra cui 140 Danza D’autore (Milano), Ciclop Festival (Spagna), Summeet Dance Festival (Armenia), Resolution Festival, (Londra, UK), Dans’Illot (Maiorca) e Presente Futuro 2023 (Teatro Libero Palermo). Nel 2021 lavora presso l’accademia Boris Eifman di San Pietroburgo (Russia).

Transhumanza Collettivo artistico e curatoriale fondato nel 2018 da Ambra Iride Sechi, Alessandra Sarritzu, Dario Sanna e Matteo Orani. Il progetto nasce dall’esigenza di mettere in connessione le zone rurali della Sardegna e la ricerca artistica contemporanea, innescando un cortocircuito tra sperimentazione e tradizione, stimolando nuovi linguaggi e nuovi immaginari. Transhumanza è un luogo ideale dove attivare una rete di rapporti tra chi va, chi viene e chi resta; un pretesto per creare momenti di incontro e condivisione delle diverse pratiche artistiche. Transhumanza è un progetto nomade che ha visto i suoi primi sviluppi nell’Isola e in essa riconosce una vasta area di ricerca. Allo stesso tempo riflette l’impulso naturale a spostarsi, migrare e creare contaminazioni tra diversi mondi.


Tagete nasce dalla necessità di portare l’arte contemporanea al di fuori dei circuiti ufficiali, alla ricerca di quegli spazi rimasti nell’ombra, lontani dallo sguardo istituzionale, in attesa di nuovi pubblici.  Con la volontà di portare nuova linfa, attraverso progetti attivi di stampo artisticoculturale, andiamo a riscoprire il territorio creando reti, ponendo domande, esponendo visioni. Il primo progetto prenderà vita a Settembre 2023, accolto da Forte San Jachiddu Eco Vivarium, Messina.